Nuccia Tolomeo
nata a Catanzaro il 10.4.1936 e morta il 24.1.1997,
è vissuta paralizzata su una sedia per tutta la vita.
La fede in Gesù Crocifisso ed in Maria è stata la sua forza. Si è offerta vittima d'amore per l'umanità sofferente, testimoniando nella gioia l'Amore Misericordioso di Dio. Le sue virtù teologali e umane hanno lasciato una grande risonanza.
E' stata collaboratrice a Radio Maria con Federico Quaglini. La sua casa era aperta costantemente alla accoglienza. A tutti Nuccia regalava un sorriso, un ascolto, un conforto, un consiglio ed una preghiera. Benvenuti nel sito dedicato a Nuccia Tolomeo.

Preghiera del donatore di organi.

Signore Iddio,
Tu che mi hai donato la vita e non hai risparmiato il tuo Figlio per la salvezza dell’umanità,
liberami dall’egoismo e fa, se questo fa parte della tua divina sapienza, che io sia di aiuto ai fratelli sofferenti, dopo la mia morte,  con il dono dei miei organi e delle mie cornee. Voglio diffondere, con il tuo aiuto, l’amore, la speranza e la pace. Grazie, Signore.

Preghiera del trapiantato

Signore Gesù, ti ringrazio per aver permesso, attraverso il progresso della scienza medica, di ricevere un nuovo organo da un mio simile. Il mio donatore ha mostrato il grande valore della donazione come Tu lo insegnasti, donando la tua vita sulla croce per tutta l’umanità. Nella tua immensa bontà ricordati del mio personale donatore e di tutti i donatori. Ti prego anche per tutti coloro che sono in attesa di ricevere un dono dai fratelli.
O Santa Vergine, proteggi questo mio corpo per poter operare nella nuova vita ritrovata con un cuore caritatevole e umile a favore del mio prossimo.

Verrà il giorno in cui il mio corpo giacerà su di un lenzuolo bianco,
rincalzato con cura sotto i quattro angoli di un materasso in ospedale.

A un certo momento un medico dichiarerà che il mio cervello
ha cessato di funzionare e che la mia vita si è fermata a tutti gli effetti.

Allora non chiamare quel letto il mio letto di morte,
chiamatelo il letto di vita e lasciate che tutte le parti del mio corpo
vengano utilizzate perché altri possano vivere in meglio.

Date i miei occhi ad un uomo che non ha mai visto l’aurora,
il viso di un bambino e l’amore negli occhi di una donna.

Date il mio cuore a una persona che per esso ha patito infinite sofferenze.

Date i miei reni a chi è legato a una macchina per sopravvivere.

Togliete dal mio corpo tutte le ossa, i muscoli e i nervi
e studiate il modo di utilizzarli per far camminare un bambino.

Esplorate ogni angolo del mio cervello. Prendete le mie cellule, se necessario, e conservatele,
forse un giorno serviranno
affinchè un ragazzo privo della parola possa urlare quando gli lanciamo un pallone
ed una bambina sorda possa sentire il ticchettio della pioggia sui vetri.

Se dovete seppellire qualcosa seppellite i miei difetti,
le mie debolezze e tutti i pregiudizi contro i miei simili.

Date i miei peccati al diavolo, la mia anima a Dio.

Se vorrete ricordarvi di me, fatelo con una buona azione,
con una parola di conforto per qualcuno che ha bisogno di voi.

LETIZIA SENESE E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE (Video)

Letizia Senese, 21 anni, di San Pietro a Maida (CZ), studentessa di filosofia a Bologna, deceduta il 5 agosto 2005 per aneurisma cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. La ricordiamo con immensa gratitudine. I suoi cari la ricordano (Video)

Ricordando Letizia Senese (video) 12 maggio 2010

Ricordo di Letizia al 7° Convegno "Con Letizia nel cuore"-2014 (Video)

ALIVE (Rete 4): Storia di Letizia Senese e Pino Carlino: Due vite che si incrociano (Video9) 12 luglio 2015

Testimonianza di Sebastiano Senese (6 giugno 2018)

Appello alla scelta della donazione di Sebastiano Senese (10 aprile 2019)

PERCHE' DONARE? ...DONARE E' VITA!!! (Video)

Riflessione sulla donazione degli organi alla televisione ten di Cosenza: 29 aprile 2010. Conduce: Roberta Rende. Presenti: Dottore Pellegrino Mancini, Signor Giovanni Rizzuto, Padre Pasquale Pitari. Film ridotto: 30 minuti.

CARMELA MIGALE E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Il 5 aprile 2021, lunedì di Pasqua, la signora Carmela Migale, 76 anni, nativa di Cropani, residente a Catanzaro, sposa di Lorenzo Arena e mamma di Raffaele, Emanuela e Umberto, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, donando le cornee. La figlia Emanuela ha detto di lei: “La mamma era una persona generosa, altruista, sempre pronta a fare del bene a tutti, senza distinzione, dedita alla famiglia, sempre sorridente. Ha sempre instillato in noi figli sentimenti di bontà e di solidarietà cristiana. Quando la dottoressa di terapia intensiva ha chiesto a papà e a noi figli se volevamo dare il consenso per il prelievo delle cornee, ci siamo guardati negli occhi e subito abbiamo detto di sì. Mamma lo avrebbe fatto senza pensarci due volte”. In seguito a questo dono, due persone possono recuperare la vista. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una ripresa della loro vita, nel nome di Carmela. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato ancora una volta. Dio accolga Carmela nella vita eterna e dia alla famiglia il conforto della speranza: Carmela vive in Dio. Una preghiera.

VINCENZO RUSSO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Venerdì 7 giugno 2024, solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, il signor Vincenzo Russo, 72 anni, di Lamezia Terme, stimato commercialista, sposo della dottoressa Giuseppina Rita Lachimia, padre di Alberto e Alessandro, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Dulbecco di Catanzaro – Presidio Pugliese, donando i suoi organi (fegato, reni, cornee). “Era una persona semplice, umile di cuore, buona, rispettata da tutti, dedito al lavoro e alla famiglia”, ha detto di lui un suo estimatore. Già in vita aveva espresso il suo consenso di dare i suoi organi a chi ne aveva bisogno. I suoi cari, rispettando la sua volontà, con grande senso civico e spirito di fede hanno avvallato la sua decisione. In seguito a questo dono, più persone avranno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Vincenzo. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Dio accolga Vincenzo nella vita eterna e dia alla famiglia il conforto della speranza: Vincenzo vive in Dio. Una preghiera.

MARIA TERESA CORAPI E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Domenica 25 febbraio 2024 la signorina Maria Teresa Corapi, 72 anni, di Chiaravalle, laureata in scienze politiche, allieva di Aldo Moro, impegnata in politica, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. Era una persona generosa, vivace col sorriso luminoso, sensibile ai problemi sociali, accogliente, interessata nei vari campi della cultura, donna di fede e di cuore. Il fratello, dottore Umberto Pio, interpretando la sua volontà, con grande senso civico e spirito di fede cristiana ha dato il consenso al prelievo del suo fegato e dei suoi reni ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone avranno una migliore qualità della vita. Da parte di tutti un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Maria Teresa. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

FRANCESCO CASELLA E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Giovedì 18 gennaio 2024 il signor Francesco Casella, 77 anni, nato a Strongoli, residente a Crotone, già commerciante, sposo di Michela e padre di Luisa, Pino e Giovanni, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. La sposa e i figli hanno esaltato la sua bontà: “Era buono”. Come espressione di questa sua bontà i congiunti con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno dato il consenso al prelievo del fegato e dei reni ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Francesco. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

VINCENZO GASPARRO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Lunedì 28 agosto 2023 il signor Vincenzo Gasparro, 51 anni, di Vibo Marina, sposo e padre di Karola (13) e di Kristian (11), operatore presso la mensa dell’Ospedale di Vibo Valentia, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per ischemia cerebrale. I genitori, la moglie Michela Luberto, il fratello e le sue due sorelle, hanno preso atto della dichiarazione che Vincenzo aveva espresso nel rinnovo della Carta di identità di volere dare i suoi organi, in caso di morte cerebrale, a scopo di trapianto. Vincenzo, con grande senso civico e spirito di fede cristiana ha detto "SI", in anticipo, a un sublime dono d’amore: il suo cuore, il suo fegato, i suoi due reni e le cornee hanno dato vita o almeno migliore qualità della vita a più persone. Un suo famigliare ha detto di lui: “Era generoso, altruista, sempre disponibile, non ha mai detto nò a nessuno, un vero credente”. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore del loro congiunto e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Vincenzo. Una preghiera.

KAROL RIZZA E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Sabato 15 luglio 2023 il giovane Karol Rizza, 14 anni e 7 mesi, di Papanice, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale, in seguito a un brutto incidente avvenuto nel suo paese con la moto. La madre ha detto di lui: “Era l’unico nostro figlio, un ragazzo pieno di vita, generoso, perfetto”. Il papà Stefano e la mamma Antonella Giglio, accogliendo l’invito dei sanitari, dando seguito alla generosità del figlio, con squisito senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo dei suoi organi ai fini di trapianto. Con questo dono, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Karol. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Karol è morto nel corpo, ma vive in Dio e nel ricordo di tutti coloro che lo hanno amato e sono stati beneficati dal suo dono. Una preghiera.

VITTORIO COMBERIATI E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Sabato 15 aprile 2023 il signor Vittorio Comberiati, 69 anni, di Petilia Policastro, carpentiere, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. Era un uomo generoso, pronto sempre a fare del bene. I suoi cari, e particolarmente il figlio Francesco e la nuora Lina Vono, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno dato il consenso al prelievo del suo fegato e delle sue cornee ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone hanno avuto la possibilità di vivere una vita più serena. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Vittorio. La dottoressa Anna Grande, che ha presieduto l’espianto, ha ringraziato la famiglia dicendo: “In un momento di grande dolore è prevalsa la decisione di dare un soffio di vita. Grazie perché non è scontato essere generosi. Grazie perché in un momento di grande dolore avete scelto di amare. Grazie al signor Vittorio per aver donato e profuso tale amore nella sua famiglia. Grazie di cuore”. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

ANTONELLA ROTUNDO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Martedì 4 ottobre 2022 la signora Antonella Rotundo, 51 anni, di Catanzaro, operatrice del commercio, sposa di Nicola Mondilla, figlia di Anna Cristiano e sorella di Luigia e Massimiliano Rotundo, abitante a Ianò, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. Era innamorata della vita, una guerriera, costantemente sorridente, donna di fede e di cuore. Aveva ricevuto un rene 15 anni fa. Al dono ricevuto lei ha risposto dando la disponibilità, all’occorrenza, di offrire anche lei i suoi organi. Così il Signore ha voluto. I suoi cari, rispettando la sua volontà, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno dato il consenso al prelievo del suo fegato ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, una o due persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Antonella. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

ANTONELLA CATIZONE E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Giovedì 29 settembre 2022 la signora Antonella Catizone, 59 anni, di Catanzaro, operatrice telefonica, mamma di Valentina ed Eleonora, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per ictus ed emorragia cerebrale. Di lei un’amica ha scritto: “Leale, sincera e schietta… sempre presente negli attimi di luce, ma soprattutto in quelli di buio”. Le figlie, rispettando la volontà espressa della madre, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno dato il consenso al prelievo del fegato, dei reni e delle cornee ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Antonella. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

MANOLO PANELLA E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Lunedì, 22 agosto 2022, il signor Manolo Panella, 52 anni, di Catanzaro Lido, sposo di Annamaria Riccio e padre di una bimba, stimato e conosciuto geometra, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per ictus ischemico ed emorragia cerebrale. La moglie, sostenuta dai suoi cari, accogliendo l’invito dei sanitari, ha dato il consenso al prelievo dei suoi organi per fini di trapianto. In seguito a questo dono (fegato, reni e cornee), espressione di grande senso civico e di autentica carità cristiana, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Manolo. La morte non ha detto l'ultima parola: la vita ha trionfato. Una preghiera.

SABINA VESTUTO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Mercoledì 15 giugno 2022 la signorina Sabina Vestuto, 47 anni, di Stalettì, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per ischemia cerebrale. Il papà Giuseppe e il fratello Claudio, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo del suo fegato, dei suoi reni e delle sue cornee ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Sabina. La morte non dice l'ultima parola: la vita trionfa. Una preghiera.

MICHELE TORCASIO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Giovedì 26 maggio 2022, è morto, per emorragia cerebrale nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro il signor Michele Torcasio, 59 anni, operaio edile, di Lametia Terme. La moglie Adele Nicolazzo e il figlio Francesco, sostenuti da mamma Rosina e dai fratelli Massimo, Gianfranco e Giuseppe, benché straziati dal dolore, con grande generosità e sensibilità cristiana e civica hanno donato a chi ne aveva bisogno i suoi organi (il fegato e i reni). Ora altri hanno la possibilità di vivere una migliore qualità della vita, grazie a questo sublime dono d'amore. A Michele e alla sua famiglia la nostra partecipazione al loro dolore e la nostra gratitudine. Signore, accogli la sua anima benedetta nel tuo regno di luce e di gioia e consola il pianto dei suoi cari. Una preghiera.

VINCENZO GRIMALDI E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Sabato 9 aprile 2022 il signor Vincenzo Grimaldi, 45 anni, di Lamezia Terme, ivi residente, sposo di Laura Dattilo e padre di tre bimbi, figlio di Antonia Policicchio, fratello di Giuseppe e di Daniela, imbianchino, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per edema cerebrale. I suoi cari, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo dei suoi organi (cuore, fegato, reni, cornee) ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Era una persona buona e disponibile, aperto e attento alle persone bisognose. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita. La morte non ha detto l'ultima parola, la vita e l’amore hanno vinto. Una preghiera.

PINO MARINO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Mercoledì 22 settembre 2021 il signor Vincenzo (per gli amici Pino) Marino, 68 anni, nato a Catanzaro il 26 agosto 1953, residente a Catanzaro, sposo di Rosalba Veraldi, fratello di Luciana, Teresa, Tonino e Sergio, autista, appassionato di cavalli, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per edema cerebrale. I suoi cari, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo del suo fegato ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, una o due persone (il fegato può essere diviso) hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita, nel nome di Pino. La morte non dice l'ultima parola: la vita trionfa. Una preghiera.

PIPPO SESTITO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

L’11 settembre 2021, Giuseppe Sestito, per gli amici PIPPO, 60 anni, di Catanzaro, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, per trauma cranico. Lavorava a servizio dei disabili nella Fondazione Betania Onlus. Aveva la passione per i cavalli. I suoi colleghi e amici lo ricordano come una persona gentile e generosa, sempre disponibile e sorridente. I famigliari, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo degli organi del loro congiunto (fegato, reni e cornee) ai fini di trapianto. La generosità, che era una caratteristica squisita dell’animo di Giuseppe, si è espressa in modo sublime con questo gratuito dono d’amore. Alla famiglia le condoglianze e un sentito grazie per il loro consenso e ai riceventi l'augurio che possano vivere una migliore qualità della vita, nel nome di Pippo. Una preghiera.

LETIZIA GUGLIELMO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Il 21 agosto 2021, Letizia Guglielmo, 25 anni, di Palmi, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, per aneurisma cerebrale. Aveva la passione per la pallavolo, tanto da scrivere nel suo profilo istagram “volley is my life”. I genitori, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo degli organi della loro figlia (fegato, reni e cornee) ai fini di trapianto. La generosità, che era una caratteristica squisita dell’animo di Letizia, si è espressa in modo sublime con questo gratuito gesto d’amore. Alla famiglia un sentito grazie per il loro consenso e ai riceventi l'augurio che possano vivere una migliore qualità della vita, nel nome di Letizia. Una preghiera.

GRAZIANO GALLO E IL SUO SUBLIME DONO D’AMORE

Lunedì 12 luglio 2021 il signor Graziano Gallo, 53 anni, nato il 13 settembre 1968, residente a Catanzaro Lido, sposo di Elvira Ionà, padre di Vincenzo e Simone, impresario edile, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per edema cerebrale. I suoi cari (la famiglia e il padre Vincenzo e la mamma Maria Megna), acconsentendo alla specifica scelta di Graziano, comunicata in vita ai famigliari, di donare i suoi organi, e accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo dei suoi organi ai fini di trapianto (due polmoni, due reni, le cornee). In seguito a questo dono di Graziano, più persone hanno avuto salva la vita o almeno una migliore qualità della loro vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita. La morte non dice l'ultima parola: la vita trionfa. Una preghiera.

ANTONIO AZZARITO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Domenica 4 luglio 2021 il piccolo Antonio Azzarito, 10 anni, nato a Soverato il 31 dicembre 2010, residente a Chiaravalle Centrale, alle 8 e 30, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per complicanze cerebrali in seguito a un incidente stradale. Domenica prossima, vestito di bianco, avrebbe ricevuto la prima Comunione, alla quale si era preparato con gioia. Come una Eucaristia vivente, Antonio oggi si fa “pane spezzato” per il bene di tanti. Devoto della Madonna. portava al suo collo la coroncina del Rosario. La mamma ha detto di lui: “Era sensibilissimo, aveva un cuore immenso”. I suoi genitori, Mauro Azzarito e Natascia Cilurzo, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo dei suoi organi ai fini di trapianto. In seguito a questo dono, grazie ad Antonio, più persone avranno salva la vita o almeno una migliore qualità della vita. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio di una significativa ripresa della loro vita. La morte non dice l'ultima parola: la vita trionfa. Una preghiera.

MARIANGELA BAFFA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 28 aprile 2020 la signora Mariangela Baffa, 65 anni, insegnante di Cirò Marina, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. Il suo sposo, Antonio Panuccio, sostenuto dal consenso dei figli Roberta, Vincenzo e Francesca, e dai parenti tutti, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana ha detto "SI" al prelievo dei reni e delle cornee di Mariangela ai fini di trapianto. Due persone eviteranno da oggi in poi la passione della dialisi e altre due torneranno a vedere. Alla famiglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. La morte non dice l'ultima parola: la vita trionfa. Una preghiera.

PADRE ELIA CATELLANI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 6 marzo 2020, Padre Elia Catellani, 88 anni, sacerdote monaco certosino, eremita a Soreto di Dinami, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro. Il Priore della Certosa di Serra San Bruno, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana ha detto "SI" al prelievo degli organi del confratello (fegato, reni e cornee). Anche a 88 anni si può essere dono di vita e d'amore per gli altri. Il Vangelo, di cui Padre Elia è stato annunciatore e testimone, apre alla donazione di sé, come lo ha fatto Gesù, anche attraverso la donazione degli organi. Alla famiglia certosina un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

ANTONIO LIA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 14 novembre 2019, il signor Antonio Lia di Cropani (CZ), 84 anni, sposo, padre e nonno, pensionato postale, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro. La moglie Angiolina Curcio e i figli Gregorio, Enzo e Antonietta, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e spirito di fede cristiana hanno detto "SI" al prelievo degli organi del loro caro (fegato e cornee). Il figlio Gregorio ha detto di lui: "E' stato un uomo splendido, generoso, disponibile, sempre sorridente, faceto, gentile, retto, dedito alla famiglia (ha curato con amore la sorella Gaetana durante la malattia), amato da tutti". Alla famiglia Lia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi l'augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

SALVATORE BATTAGLIA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 30 settembre 2019, il giovane Salvatore Battaglia di Piscopio (VV) è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro. I genitori, persone di grande sensibilità, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico hanno detto "SI" al prelievo degli organi del loro figlio (cuore a Palermo, reni e cornee a Cosenza). Alla famiglia Battaglia un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

VENEZIANO ANNA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 16 febbraio 2019, la signora Veneziano Anna, nata a Curinga il 4 marzo 1956, ivi residente, sposa di Currado Francesco, madre di Valerio e Giovanbattista, casalinga, donna di grande sensibilità e di fede, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro di emorragia cerebrale. Il marito, sostenuto dai figli e dai parenti tutti, accogliendo l’invito dei sanitari, interpretando il pensiero della moglie, con grande senso civico ha detto "SI" al prelievo degli organi di sua moglie (fegato, reni e cornee). Alla famiglia Currado un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

ZINZI GIOVANNI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 21 febbraio 2019, il signor Zinzi Giovanni, nato a Catanzaro il 28 agosto 1953, ivi residente, sposo, padre di Ivan e Jessica, nonno, poliziotto in pensione, uomo di fede e di virtù, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro di emorragia cerebrale. La moglie De Siena Teresa, sostenuta dai figli e dai parenti tutti, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e motivazioni di fede, ha detto "SI" al prelievo degli organi di suo marito (fegato, reni e cornee). Alla famiglia Zinzi un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

GRECO PIETRO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

“Non c’è amore più grande di chi dona la vita per i propri amici” (Gesù).
Il 16 ottobre 2018, il signor Greco Pietro, nato a Umbriatico (KT) il 9 novembre 1978, ivi residente, sposo e padre di tre bimbi, agricoltore, uomo di fede e di virtù, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro di morte cerebrale. La moglie Spina Silvia, sostenuta dalla mamma e dalle sorelle di Pietro, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico e motivazioni di fede, ha detto "SI" al prelievo degli organi di suo marito. Alla famiglia Greco un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

GRECO DOMENICO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il13 ottobre 2018, il signor Greco Domenico, nato a Leicester (Inghilterra) il 7 maggio 1970, sposo e padre di due bimbi, impiegato, residente a Soverato, uomo di fede e di virtù, è morto nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro di morte cerebrale. La moglie Graziella Paparazzo, accogliendo l’invito dei sanitari, con grande senso civico, ha detto "SI" al prelievo degli organi di suo marito (fegato, reni, cornee). Domenico diverse volte aveva parlato con lei di volere dare i suoi organi al bisogno. Alla famiglia Greco un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

RAHO MARIA (nata ATTANASIO) E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

L’8 ottobre 2018, la signora Raho Maria, nata Attanasio, 86 anni, già commerciante, di Catanzaro, donna di fede, generosa e ricca di virtù, è morta nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro per emorragia cerebrale. I figli Edoardo, Roberto e Gianluca, sostenuti da tutti i loro cari, interpretando la generosità d’animo della loro mamma, con grande senso civico, hanno detto "SI" al prelievo degli suoi organi (fegato, reni, cornee). A loro un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

GRECO LUIGI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 31 gennaio 2018, nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, il Signor Luigi Greco, nato a Vibo Valentia il 24 novembre 1949, vigile urbano a Quinto di Treviso, è morto, ma la sua morte è divenuta in queste ore generatrice di vita. La moglie Furlan Carla e i figli Antonio, Gabriele e Serena, con grande senso civico di umanità e di fede, hanno detto "SI" al prelievo degli organi del loro congiunto (cuore, fegato, reni, cornee). A loro un sentito grazie per questo sublime gesto d'amore e ai riceventi un augurio che possano vivere una migliore qualità della vita. Una preghiera.

VINCELLI RAFFAELINA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 14 novembre 2017 nella Rianimazione dell'Ospedale Pugliese è morta la signora Vincelli Raffaelina, 77 anni, mamma e nonna, di San Pietro Apostolo, per emorragia cerebrale. La figlia Simona Pingitore, interpretando la fede e la generosità della mamma, ha dato il consenso per l'espianto dei reni, del fegato e delle cornee per una migliore qualità della vita di più persone bisognose. Apprezziamo questo sublime gesto d'amore e preghiamo per la sua anima benedetta. Ai suoi cari i sensi della nostra solidarietà. Una preghiera.

MONTEANU ZOLTAN E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 3 maggio 2017 moriva nella rianimazione di Catanzaro il giovane Munteanu Zoltán (36 anni), nato in Romania (Baia Mare) il 13 maggio 1981, sposo e padre di due bimbi, residente a Sellia Marina, in seguito ad emorragia cerebrale. Il suo profilo è su facebook. La moglie Paola, la mamma Clara e il fratello, pur toccati dal dolore, interpretando l’animo generoso del loro congiunto, non hanno esitato a dare i suoi organi (cuore a Roma a un bimbo di 11 anni, polmoni a Padova, fegato a Bergamo). La mamma ha detto: “Non era possibile che dicessimo di no. Anzi sarei contenta di conoscere i riceventi gli organi di mio figlio, per augurare loro le cose più belle”. Grazie, mamma Clara; tuo figlio continua a vivere, generando vita. Il mondo oggi è diventato migliore, con questo gesto d'amore gratuito. Dio accolga nella sua casa di luce Zoltán. Una preghiera.

ALOI ASSUNTA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 13 aprile 2016 nella rianimazione di Catanzaro è volata in cielo Aloi Assunta, 59 anni, di Catanzaro, sposa e mamma, professoressa di scienze al Galluppi di Catanzaro,  per una emorragia cerebrale. Il marito Gemelli Mario e la figlia Ilaria, interpretando la generosità del cuore e la fede della loro amata congiunta, hanno dato il consenso per il prelievo dei suoi organi. Ci uniamo al loro dolore per la perdita della loro Assunta e condividiamo grati il gesto di grande sensibilità umana, civica e cristiana della donazione. Più persone potranno godere di una migliore qualità della vita. Una preghiera. 

DE VITO ELISABETTA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 16 febbraio 2016 nella rianimazione di Catanzaro è volata in cielo De Vito Elisabetta, 57 anni, di Maida, bracciante agricola,  per una emorragia cerebrale. Il papà Vincenzo, la mamma Rosaria, il figlio Daniele Pellegrino, le sorelle Caterina e Maria, interpretando la generosità del cuore e la fede di Elisabetta, non hanno esitato a dare il consenso per il prelievo dei suoi organi. Ci uniamo al loro dolore per la perdita della loro congiunta e condividiamo grati il gesto di grande sensibilità umana, civica e cristiana della donazione. Più persone potranno godere di una migliore qualità della vita. Una preghiera.  

CURRAO GIUSEPPE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 26 novembre 2015 nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, in seguito a una caduta, è morto per emorragia cerebrale il Signor Currao Giuseppe, nato a Vibo l'8 agosto 1948, e domiciliato a Catanzaro, operaio in pensione, vedovo, padre di Vittorio e Nuccio, che hanno dato il consenso per l'espianto dehli organi del proprio padre.
Il gesto d'amore compiuto della donazione degli organi, di altissimo valore civico, è un segno di grande sensibilità umana, di intelligenza d'amore e di fede cristiana.  Alla famiglia Currao il nostro cordoglio, la nostra gratitudine e la nostra preghiera. Più persone beneficate dal dono degli organi ogni giorno eleveranno la loro benedizione per questo sublime gesto d'amore e di vita. 

DE CARIA GIUSEPPE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 19 agosto 2015 nel reparto di rianimazione di Catanzaro il signor De Caria Giuseppe, 79 anni, di Vazzano (Vibo Valentia), sposo di Scidà Candida e padre di tre figli, assicuratore, uomo di grande sensibilità e motivato da grande fede (devotissimo di San Francesco di Paola), è deceduto per emorragia cerebrale e ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Ai suoi congiunti che, pur vivendo questo momento dolorosissimo, hanno avuto il nobile pensiero di consentire l'espianto, va tutta la nostra solidarietà, stima e gratitudine.  Una preghiera.

ROSA PETITTO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 17 giugno 2015 nel reparto della rianimazione dell'Ospedale di Catanzaro la signora ROSA PETITTO, 76 anni, di Girifalco, donna generosissima e animata di forti sentimenti di fede, in seguito a una emorragia cerebrale, è ritornata nella Casa del Padre, donando i suoi organi a chi ne poteva avere bisogno. Ai suoi fratelli che, pur vivendo questo momento dolorosissimo, hanno avuto il nobile pensiero di consentire l'espianto, va tutta la nostra solidarietà, stima e gratitudine. Una preghiera.

OSCAR LODARI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 4 maggio 2015 nel reparto della rianimazione dell'Ospedale di Catanzaro OSCAR LODARI, sposo e padre amatissimo, 64 anni, di Catanzaro, è ritornato nella Casa del Padre, donando i suoi organi a chi ne poteva avere bisogno. Alla famiglia che, pur vivendo questo momento dolorosissimo, ha avuto il nobile sentimento di fare il dono, va tutta la nostra solidarietà, stima e gratitudine. Una preghiera.

MONTAURO MICHELANGELO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 10 aprile 2015 nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro ha compiuto la sua esistenza terrena il giovane MONTAURO MICHELANGELO di Pizzo, di 17 anni, vittima il 6 aprile di un incidente sulla strada di Porto Salvo. Il papà Domenico, la mamma Anna Consiglio, unitamente al fratello Francesco hanno consentito la donazione dei suoi organi. Una preghiera per Michelangelo e per la sua famiglia così duramente provata e un grazie sentito per il dono sublime degli organi a favore di qualcuno che, in seguito a questo gesto d'amore, beneficia di una migliore qualità della vita. Dio dia loro la consolazione della fede e la forza della speranza.

Il valore della donazione degli organi nelle parole di Anna Consiglio che ricorda così il suo Michelangelo (Video)

Accettando di donare gli organi di suo figlio Anna ha deciso di donare la vita. «Non è facile – sottolinea – quando ti fanno quella domanda. Quando ti chiedono se vuoi donare gli organi di tuo figlio; ma dicendo sì, sai di salvare il salvabile. Donare gli organi significa fare continuare a vivere tuo figlio».

CANINO SAMANTHA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

il 26 febbraio 2015 presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria, SAMANTHA CANINO, ragazza amabilissima di 22 anni, di Maranise (CZ), ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Papa Antonio e mamma Ponessa Annamaria hanno consentito questo dono d’amore. La ricordiamo con immensa gratitudine.

CONDOLEO DOMENICO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 20 novembre 2014, è ritornato al Padre il signor Condoleo Domenico, di 49 anni, di San Pietro a Maida (CZ), degente presso la rianimazione di Catanzaro. I suoi cari hanno dato il consenso per l'espianto delle sue cornee. Da oggi qualcuno potrà vedere con i suoi occhi. Mentre stiamo vicini alla famiglia e preghiamo per la sua anima benedetta, il nostro cuore si apre alla speranza, apprezzando questo gesto d'amore..

ANITA LAZZARO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 13 aprile 2014 nel reparto di rianimazione dell'Ospedale di Catanzaro è volata al cielo la piccola Anita Lazzaro, di Limbadi, di 5 anni, vittima di un incidente automobilistico. I genitori, Vittorio Lazzaro e la mamma Domenica Marasco, con grande spirito di fede hanno consentito il dono degli organi della propria figlia perché altri bimbi, ricevendoli, avessero una migliore qualità della vita. Il Signore ricompensi con la sua consolazione questo straordinario atto di amore. Una preghiera.

CORRADO D'IPPOLITO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Corrado D'Ippolito, 15 anni, di Lametia Terme, deceduto per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro il 17 settembre 2013, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine. Alla mamma, al papà, alla sorellina e ai suoi cari la nostra vicinanza più affettuosa. Una preghiera.

SCALESE ANGELINA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Scalese Angelina, 77 anni, di Cerva (Catanzaro), deceduta per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro il 29 luglio 2013, ha regalato il fegato e i reni a chi ne aveva bisogno. La ricordiamo con immensa gratitudine. Il marito Vincenzo Cortese, le figlie Isabella e Tonina e i nipoti hanno vissuto questo gesto come il compimento più logico di una vita ricolma di amore, ispirata alla spiritualità di San Pio di Pietrelcina, nel cui gruppo di preghiera Angelina trovava forza e motivazione. Grazie, Angelina, il Signore dia a te la gioia eterna del paradiso e ai tuoi cari la consolazione della fede. Una preghiera.

NICHOLAS GREEN E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Nicholas Green, 7 anni, di Botega Bay (Stati Uniti), deceduto di morte cerebrale nel reparto di rianimazione di Messina in seguito ad un attentato, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.
Il film della Nicholas Green Foundation vuole diffondere sempre più la cultura della donazione degli organi, come un gesto di grande sensibilità civica e spirituale.

FRANCESCO VITALE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Francesco Vitale, 55 anni, di Sellia Marina (CZ), ferroviere in pensione, sposo e padre di due figli, deceduto il 22 dicembre 2007 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

MARIA COLTELLARO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Maria Coltellaro, sposa e mamma di due figlie, insegnante di San Mango d’Aquino (CZ), deceduta il 5 aprile 2007 per aneurisma cerebrale nel reparto di rianimazione di Reggio Calabria, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. La ricordiamo con immensa gratitudine.

EUGENIO DI DIO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Eugenio Di Dio, 23 anni, di Cariati Marina (CS), operatore presso la marina militare, deceduto il 5 aprile 2007 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

GIUSEPPE PACE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Giuseppe Pace, 18 anni, di Rossano (CS), studente, deceduto il 25 luglio 2007 per edema cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

MEMORIAL GIUSEPPE PACE (cliccare)

ELIO LO BELLO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Elio Lo Bello, 24 anni, di Gagliano di Catanzaro, agente di pubblica sicurezza, deceduto l’1 agosto 2007 per edema cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

RICORDANDO 4 SPLENDIDI RAGAZZI (Video)

Ricordiamo per fare memoria 4 splendidi ragazzi che morendo hanno regalato vita. Ecco il significato profondo della donazione degli organi.
Gli organi possono essere donati solo quando sorella morte chiama per cause cerebrali in un reparto di rianimazione. Dare gli organi è un gesto di grande sensibilità civica e spirituale.

MARIAPIA GALLO E IL SUO SUBLIME GESTO D'AMORE (Video)

Mariapia, 2 anni e mezzo, di Catanzaro Sala, era la gioia di mamma Mariagrazia, di papà Mimmo, delle sorelline e dei suoi cari. Il Signore l'ha colta come un fiore profumato per il santo paradiso. Deceduta il 2 marzo 2010 nel reparto di rianimazione di Catanzaro in seguito a complicanze cerebrali post-operatorie, i genitori, concordi, hanno dato il loro consenso perchè Mariapia regalasse vita donando i suoi organi. La ricordiamo con immensa gratitudine, mentre eleviamo al Signore una preghiera per i suoi cari.

Il bimbo a destra di Mariapia vive con il suo rene. E' il miracolo di una vita che trionfa per un gesto sublime di amore.

GIUSEPPE PONTORIERO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

L'11 agosto 2010 presso la rianimazione dell’ospedale civile di Catanzaro, in seguito ad un tragico incidente  stradale, volava in cielo Giuseppe Pontoriero, ragazzo di Spilinga-Monteporo (V.V) di 12 anni. Dopo una trasmissione televisiva aveva detto alla madre: "Quando moriamo è giusto che diamo i nostri organi se possiamo aiutare qualcuno"! I suoi genitori con un sublime gesto d’amore, accertata la morte cerebrale, hanno autorizzato l’espianto dei suoi organi. Oggi più persone vivono un’esistenza migliore grazie a questo dono. Con animo commosso, uniti ai suoi cari, lo ricordiamo. Una preghiera.

Il bimbo a destra di Giuseppe (Zsolt Szabo di Budapest -Ungheria) vive con il suo cuore. E' il miracolo di una vita che trionfa per un gesto sublime di amore! (Clicca sul bimbo per vedere un film)

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PIERPAOLO PIGNATARI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

PIETRO PERUGINO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Il 21 ottobre 2010 nell'ospedale civile "Pugliese" di Catanzaro il signor Ditto Franco (Rocco per gli amici), 45 anni, di Vibo Valentia, impiegato presso la Povincia di Vibo V., sposato con Iaconis Rita, padre di un bimbo di 10 anni, deceduto per emorragia cerebrale in seguito a una caduta, ha compiuto il sublime gesto d'amore della donazione dei suoi organi. La moglie, sostenuta dalla famiglia Ditto, con profonda fede, interpretando la genuina religiosità e generosità del marito, ha accettato che i suoi organi regalassero vita a chi ne ha bisogno. Oggi più persone vivono un’esistenza migliore grazie a questo dono. Con animo commosso, uniti ai suoi cari, lo ricordiamo. Una preghiera per lui e per la sua famiglia.

La signora Carmela Arrigo, sposa e madre di due figlie, insegnate elementare, 43 anni nel 2010, di Raccuja (Messina) ha ricevuto il fegato di Pietro Perugino. La sua gratitudine è imperitura.

GIUSEPPINA BARILARI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Giuseppina Barilari, 40 anni, di Steccato di Cutro (CZ), lavoratrice, deceduta il 5 dicembre 2007 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. La ricordiamo con immensa gratitudine.

ROSA CATANZARO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Rosa Catanzaro, 30 anni, di Curinga (CZ), mamma di due bimbi, deceduta il 22 marzo 2000 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. La ricordiamo con immensa gratitudine.

Virginia Petrone vive con un rene di Rosa, a cui ogni giorno rivolge un pensiero di preghiera e di gratitudine.

FRANCESCO NANCI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Francesco Nanci, 35 anni, di Santa Maria di Catanzaro, laureando e campione di lancio del martello, deceduto il 22 marzo 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

su gloria.tv:

MARIO IIRITANO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Mario Iiritano, 33 anni, di Catanzaro, operaio, deceduto il 25 marzo 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

su gloria.tv: https://gloria.tv/post/S8ofdd4zVftg4qZZcR26V4qqC

FRANCESCO MACCHIONE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Francesco Macchione, 20 anni, di Nocera Terinese (CZ), studente, deceduto l’11 settembre 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

VITALIANO SERO’ E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Vitaliano Serò, 20 anni, di Catanzaro, operaio, deceduto il16 ottobre 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

NICOLA COLAVOLPE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Nicola Colavolpe, 40 anni, di Belmonte (CS), laureato e commerciante, deceduto il 17 maggio 2006 per aneurisma cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

FEDERICA MONTELEONE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Federica Monteleone, 16 anni, di Vibo Valentia, studentessa e brava ballerina, deceduta a Cosenza il 26 gennaio 2007 per danni cerebrali legati ad un incidente, su cui la magistratura sta indagando. Avrebbe regalato tutto di sé, anche l’unghia. La ricordiamo con immensa gratitudine.

GIUSEPPE MOLLO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Giuseppe Mollo, di Gioia Tauro, laureato in economia, di 36 anni, sposato con 2 bimbi, deceduto per emorragia cerebrale il 31 gennaio 2003 nella Rianimazione di Reggio Calabria, ha donato i suoi organi. I suoi genitori commossi lo ricordano e sono orgogliosi di avere contribuito con il loro assenso, unito a quello della moglie, a ridare vita a 5 persone.

CURINGA HA INTESTATO ALCUNE VIE A 3 DONATORI (Video)

Intervento del dottore Pellegrino Mancini

L'amministrazione comunale di Curinga giovedì 28 luglio 2011 in forma solenne ha ricordato tre figure eminenti della comunità civile e tre concittadini che, donando i loro organi, hanno contribuito acchè altri vivessero una migliore qualità della vita. Restano vivi nella memoria: la farmacista Elisabetta Nania, il maestro Vincenzo Sgromo, il maestro Vincenzo Sestito e i donatori: Letizia Senese, Rosa Catanzaro, Pietro Perugino.

MASSIMILIANO MORELLI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Massimiliano Morelli, 46 anni, di Curinga  (CZ), cantautore e rifinitore edile, celibe, deceduto l'8 luglio 2011 nel reparto di rianimazione di Milano in seguito a un incidente stradale,  ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno: un gesto di grande sensibilità civica e spirituale. Il Signore lo accolga in paradiso. Alla mamma, ai fratelli e alle sorelle, ai suoi cari il più vivo cordoglio. Una preghiera.

Film-canzone di Massimiliano (cliccare)

Intervista a Massimiliano (cliccare)

Massimiliano canta "Sogni di gloria" (cliccare)

REGINA STANZIONE (di Nocera Superiore - Salerno) E' RITORNATA A VIVERE, ricevendo un nuovo cuore. Ella racconta:

Penso che la donazione sia importante; io lo posso testimoniare! Grazie al grande gesto d'amore del mio angelo (jenni Petrosino) e della generosità della sua famiglia, io sono tornata a rivivere. Il miracolo è avvenuto il 6 marzo 2010 al Monaldi di Napoli. Per me non c'erano più speranze; ero in fase terminale, attaccata ai macchinari, e il trapianto non aveva molte possibilità di riuscita, perché oltre alla cardiopatia in stato avanzato, avevo anche una grave infezione. Le possibilità di riuscita erano nulle; poi quella notte è venuto un angelo in mio soccorso e mi ha ridato il sorriso, la gioia di vivere. Il mio

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angelo. Siamo in due! Continuerò a farla vivere nel migliore dei modi. Ringrazio Dio! E' un miracolo dell'amore e della generosità di una persona che ha donato sempre tanto amore! A lei un infinito grazie.

BRUNA VERO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Bruna Vero, 52 anni, di Catanzaro, professoressa di lingue straniere a Lametia Terme, il 31 gennaio 2011 è ritornata alla casa del Padre nel reparto di rianimazione di Catanzaro per morte cerebrale, in seguito ad un incidente stradale. La mamma Ada, la sorella Raffaella e il fratello Sergio, interpretando i sentimenti di generosità che hanno sempre contraddidstinto la vita di Bruna, hanno dato il consenso per la donazione degli organi. Una preghiera per la sua anima benedetta e per i suoi cari. Ora Bruna continua a vivere nel cuore di più persone che hanno ricevuto i suoi organi.

ANTONIO FODERO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Antonio Fodero di Girifalco (Catanzaro) il 21 settembre 2009 è ritornato alla casa del Padre per aneurisma cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro dopo aver compiuto la sua missione su questa terra, regalando tanta gioia di vivere e l'estremo atto d'amore: il dono dei suoi organi. Aveva 25 anni. Lo ricordiamo con immenso affetto.

NIKI PELLE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE (Video)

Niki Pelle, 20 anni, di Guardavalle  (Catanzaro), lavorava nel commercio col papà ed era amico di tutti. Deceduto il 3 febbraio 2009 per aneurisma al tronco encefalico nel reparto di rianimazione di Catanzaro,  ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Il film della sorella Eliana e di Padre Pasquale Pitari presenta Niki come testimonial della cultura della donazione degli organi: un gesto di grande sensibilità civica e spirituale. Il Signore lo accolga in paradiso.

CRISTINA BONELLI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE
Cristina balla (Video)

Il 16 agosto 2007 nell'ospedale civile di Potenza la signorina Cristina Bonelli, 22 anni, di Rivoli (Torino), studentessa di Economia e Commercio, felice fidanzata, deceduta per emorragia cerebrale in seguito a un incidente sulla strada nei pressi di Matera, ha compiuto il sublime gesto d'amore della donazione dei suoi organi. La mamma Anna e il papà Gaetano, interpretando la generosità e la gioia di vivere di Cristina, senza sapere che la figlia aveva firmato il tesserino della donazione, con sicurezza e intelligenza d'amore hanno accettato che gli organi di Cristina regalassero vita a chi ne aveva bisogno.

La signora Filomena Vescio (nella foto) di Lamezia Terme, avendo ricevuto un rene di Cristina presso l'ospedale Riuniti di Reggio Calabria, vuole esprimere pubblicamente il suo grazie a chi le ha permesso di ritornare a vivere: a Cristina e ai suoi meravigliosi genitori. Cliccando sul titolo, si può leggere la storia di Cristina raccontata dalla mamma.

FRANCESCO GIGLIOTTI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 4 dicembre 2005 all'età di 54 anni moriva nella rianimazione dell'ospedale di Catanzaro Francesco Gigliotti di Lametia Terme (CZ) in seguito ad una caduta. I famigliari con squisita sensibilità umana e cristiana hann...o consentito che i suoi organi fossero espiantati e donati. Grati per questo dono, lo ricordiamo e preghiamo per la sua anima benedetta, per la sua famiglia e per i riceventi del suo cuore, dei polmoni, del fegato, dei reni e delle sue cornee.

GIGI RIZZO VIVE CON IL CUORE DI FRANCESCO

Dopo aver ricevuto il dono del nuovo cuore Gigi vive la sua vita annunciando l'amore e la gioia di vivere nell'amore. Per ascoltarlo chiedere la sua amicizia su Facebook.

PIETRO MARIA AMBROSIO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Pietro Maria Ambrosio, 31 anni, di Pellaro (Reggio Calabria) lavorava nel mondo del Web. Sognava di formarsi presto una famiglia. Deceduto il 10 giugno 2009 nel reparto di rianimazione di Catanzaro per edema cerebrale in seguito a incidente stradale,  ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Il film dell' amico "Il canale di luca108810" (profilo di Youtube) ricorda la storia e la fine di Pietro, apparentemente "senza senso", secondo la canzone, ma.....

LORENZO BATTAGLIA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Lorenzo Battaglia (Enzo per gli amici) di Taggia (Imperia), meccanico, 49 anni, papà di un figlio di 16 anni, sposo felice, deceduto il 21 febbraio 2009 per aneurisma cerebrale presso la rianimazione di S. Corona di Pietra Ligure, ha regalato i suoi organi. La sorella Maria lo ricorda con questo film. Dice di lui: "Era un mostro di saggezza. Aveva dedicato tutta la vita per la famiglia. Aveva espresso un desiderio: ‘Se mai mi succedesse qualcosa, anche un’ unghia, se possibile, donate di me. E cosi abbiamo fatto”. Ora Lorenzo vive in Dio.

FABIO BIFANO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Fabio Bifano di Falerna, 17 anni, morto un tristissimo giorno dell'ottobre1999 nella rianimazione di Catanzaro per un incidente sulla strada , è stato il primo donatore multiorgano in Calabria. La famiglia, accogliendo il grido di speranza di molti, in un gesto di grande coraggio e solidarietà umana, accordava la donazione degli organi del proprio caro. Il Signore dia a Fabio il premio del cielo e ai suoi cari il conforto che il loro congiunto vive, avendo generato vita. Nel nome di Fabio è sorta un'Associazione di volontariato "INSIEME PER FABIO" (Via della libertà 88040- Falerna Marina (CZ)

SALVATORE RAMETTA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Salvatore Rametta, di 15 anni, di Noto. Sognava e sperava che un giorno sarebbe stato con i “GRANDI DEL CICLISMO” magari con il suo idolo PAOLO BETTINI . Frequentava il l geometra. Allegro, affettuoso e con tanta voglia di vivere. Il 29 GIUGNO 2008 durante una gara SALVATORE si scontra con un’auto che procedeva in direzione opposta all'interno del circuito. Trasferito all’Ospedale “PAPARDO” di MESSINA, ill 9 LUGLIO Salvo non ce l'ha fatta . I familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi. Ora Salvatore vive in Dio e nei corpi delle persone che vivono per il suo sublime gesto d'amore.

GIUSEPPE GIAMPA' E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 14 luglio 2012 Giuseppe Giampà, 13 anni, di Filadelfia, ragazzo gioioso, tutto cuore, pieno di vita, buono, educato con tuttti, ci ha lasciato nel reparto di Rianimazione di Catanzaro, per una emorragia cerebrale. Accogli, Signore, Giuseppe, in cielo, nella tua casa. Consola la mamma Mimma, il papà Mimmo, la sorella Veronica e tutti i suoi cari in questo momento tanto triste. Con immensa generosità e senso civico la sua famiglia ha dato l’assenso alla donazione dei suoi organi. Qualcuno vivrà una nuova vita per questo gesto d’amore. Grazie, Giuseppe.

RUGGIERO MARIA ANNA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 16 giugno 2012 la signora Ruggiero Maria Anna, di Sellia Marina, 54 anni, casalinga, ci ha lasciato nel reparto della Rianimazione di Catanzaro, in seguito a ictus cerebrale. Il marito Catalano Antonio e i figli, Carmine e Luciana, hanno dato il consenso per l'espianto delle cornee. Avrebbero dato anche gli organi se fosse stato possibile. Un gesto di altissimo valore etico e civico. La nostra preghiera per la sua anima benedetta. Che il Signore dia ai suoi cari il conforto della fede.

DAVIDE MURATORI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Davide era un ragazzo unico di San Lazzaro di Savena in provincia di Bologna. Ha vissuti i suoi 18 anni contornato di tanto amore dai genitori, parenti ed amici; e anche lui ha dato tantissimo amore. Sempre sorridente, solare, amava la vita, un amico con la (A) maiuscola. Le sue passioni: la cucina (frequentava il 3° anno dell' Istituto Alberghiero ) e la moto. Se vedeva qualcuno triste, faceva in modo di generare un sorriso. Si faceva in quattro per gli amici: era il loro punto di riferimento. Aveva vari soprannomi:  ☆ ★ ☆  DADO..MORBIDO. ☆ ★ ☆ Poi il 18.04.2008 ha avuto un incidente ed il 21.04.2008  è andato in morte cerebrale. Poichè era generoso e credeva nella donazione degli organi, i genitori Doria e Claudio hanno detto SI all'espianto. Nonostante la sua breve vita, ha lasciato a tutti coloro che l’ hanno conosciuto un grande insegnamento, ma soprattutto un grande vuoto. ☆ ★ ☆ Davide era..è .. e rimarrà sempre UNICO PER TUTTI. Grazie, Davide. Una preghiera.

I genitori sarebbero felici di contattare i riceventi per un rapporto di amicizia.... ☆ ★ ☆   I SUOI ORGANI SONO STATI ESPIANTATI DALLE ORE 22 DEL 21 APRILE FINO ALLE ORE 2.00 DEL 22 APRILE 2008. ☆ ★ ☆
****rene e pancreas: ad un signore residente in provincia di Milano trapianto eseguito a Parma ( Ospedale Maggiore)
****rene e fegato: ad un signore residente in provincia di Teramo trapianto eseguito a Modena ( Ospedale Policlinico)
****cuore: trapiantato ad un signore di 55 anni residente in Emilia - Romagna trapianto eseguito a Bologna.. (Ospedale S.Orsola). Mail della famiglia: dado_89m@libero.it

FERDINANDO ACQUISTAPACE E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Con dolore, ma anche con grata commozione, ricordiamo FERDINANDO ACQUISTAPACE, un piccolo pioniere della cultura della donazione degli organi, di soli 5 anni, di Rosarno. Caduto da un balcone, era stato portato nel reparto della rianimazione di Reggio Calabria. Il 17 maggio del 1999 volava in cielo, lasciando i genitori Maria Rao e Maurizio Acquistapace affranti dal dolore. Mossi da profonda convinzione che la vita è un dono che deve essere donato, anche quando si è toccati profondamente dalla disgrazia, essi hanno detto SI al dono degli organi del proprio figlio. Oggi Ferdinando continua a vivere nei corpi di tanti altri bimbi, ora giovani adulti. Il suo sublime dono di amore è stato una seme che ha generato VITA. Grazie, Ferdinando, piccolo fiore del cielo. Una preghiera.

ANTONIO PACIULLO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

ANTONIO PACIULLO, 48 anni, di Gagliano di Catanzaro ci ha lasciato con un gesto straordinario di amore il 30 novembre 2011: ha donato i suoi reni, il suo fegato, le sue cornee. Un gesto che rimarca la generosità che lo aveva accompagnato nel corso della sua breve vita. Non ci hanno pensato su due volte i familiari a dare disposizione ai sanitari del presidio ospedaliero di Catanzaro, di espiantare gli organi: un momento di enorme carità e altruismo oltre che di alto senso civico. La moglie Filomena e i due figli Giovanni e Vincenzo troveranno in questo gesto una grande consolazione: il loro congiunto continua a vivere, avendo regalato vita. «Una piccola luce che rimane accesa – ha detto don Dino nel corso dell’omelia -. Una speranza su cui sperare e su cui pregare». Antonio non ce l’ha fatta, ma egli continua a vivere in noi che lo abbiamo amato. Una preghiera.

MARISA ZANGARI E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

MARISA ZANGARI, 54 anni, di Catanzaro, è ritornata alla casa del Padre il 7 novembre 2011 nella rianimazione di Catanzaro per emorragia cerebrale. Il marito Franco Rizzo e i tre figli, Sante, Manuela e Melania, pur nella tristezza del momento, hanno avuto la forza interiore di dire sì alla proposta di donare gli organi della loro congiunta. Marisa era una donna dedita alla famiglia e attenta ai bisogni di ognuno. La figlia Manuela ha detto: " Faremo tesoro dei tuoi insegnamenti e vivremo per sempre guidati dall'eterno tuo amore". Da oggi abbiamo un motivo in più per ricordare e amare con gratitudine la signora Marisa e la sua famiglia. Il suo sorriso splendido ora continua ad espandersi dove prima c'era sofferenza. Dal cielo irradia con immutato amore la sua benedizione ai suoi cari e a noi che abbiamo apprezzato il suo gesto sublime di donare vita. Una preghiera.

VITALIANO RUSSO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

VITALIANO RUSSO, 56 anni, di Mater Domini di Catanzaro, impiegato UPIM, è ritornato alla casa del Padre il 30 settembre 2011 nella rianimazione di Catanzaro. La sua sposa Blaschi Patrizia e i figli Marco, Andrea e Caterina, pur nella tristezza del momento, interpretando la generosità del cuore di Vitaliano, hanno fatto il gesto della donazione dei suoi organi. Siamo vicini alla famiglia con il nostro affetto, con la nostra preghiera e con sentimenti di gratitudine per questo gesto di altissima umanità e carità cristiana. Signore, accogli la sua anima benedetta nel tuo regno di luce e di gioia e consola il pianto dei suoi cari.

ROSA MAZZOCCA E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Giovedì 1 settembre 2011, moriva nella rianimazione dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro Rosa Mazzocca, 25 anni. Da poco si era laureata in giurisprudenza (la foto è del giorno della laurea). Amava tantissimo la vita ed era la gioia dei suoi cari. Viveva con il papà Nicola, la mamma Rosa e il fratello Pasquale a Lametia Terme-Nicastro. I suoi cari, benché straziati dal dolore, con grande generosità e sensibilità civica hanno donato a chi ne aveva bisogno i suoi organi (il fegato a Roma, i reni a Reggio Calabria e Salerno e le cornee). Ora altri hanno la possibilità di vivere una migliore qualità della vita, grazie a questo sublime dono d'amore. Ricordiamo Rosa e la sua meravigliosa famiglia con commossa gratitudine. Il sorriso di Rosa continuerà a profumare la vita, nonostante, purtroppo, le tante tristezze. Signore, accogli la sua anima benedetta nel tuo regno di luce e di gioia e consola il pianto dei suoi cari.

CONSUELO RICCIO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Sabato 20 agosto 2011, in seguito ad un brutto incidente sulla Siena-Grosseto, moriva Consuelo Riccio, 21 anni. Dopo il diploma aveva trovato lavoro come cameriera in un ristorante del centro di Siena, il suo primo vero impiego che svolgeva con impegno e allegria. Ragazza solare, generosa, piena di gioia. Viveva con la famiglia a Monticiano. Il papà Tony (di origine calabrese), la mamma Daniela e il fratello Pasquale, con grande generosità e sensibilità civica hanno donato i suoi organi (il fegato, il pancreas e un rene a Pisa, l’altro rene a Firenze, la cute è andata alla Banca della Cute a Siena, le cornee sono andate alle Banca delle Cornee a Lucca e i polmoni a Siena.), permettendo ad altri di vivere una migliore qualità della vita. La ricordiamo con immensa gratitudine. Che Dio doni ai suoi cari il conforto della fede. Consuelo VIVE, sì VIVE...

FRANCESCO IURATO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Francesco Iurato, 20 anni, di Strongoli  (Crotone), deceduto il 28 giugno 2011 nel reparto di rianimazione di Catanzaro per trauma cranico in seguito a un incidente stradale,  ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno: un gesto di grande sensibilità civica e spirituale. Il Signore lo accolga in paradiso. Al papà Pantaleone, alla mamma Antonietta Corace e ai suoi cari il più vivo cordoglio. Una preghiera.

MARIA A. LOMBARDO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Maria Assunta Lombardo, 58 anni, di Novara di Sicilia (ME), sposa, mamma e terziaria francescana, il 10 Giugno 2011 è ritornata alla casa del Padre nel
reparto di rianimazione del Policlinico di Messina per ictus e aneurisma, in seguito ad un incidente stradale, avvenuto a Milazzo il 5 Giugno. Il marito Giuseppe e il figlio Tindaro, interpretando i sentimenti di generosità che hanno sempre contraddistinto la vita di mamma Assunta, hanno dato il consenso per la donazione degli organi. Una preghiera per la sua anima benedetta e per i suoi cari. Ora Mamma Assunta continua a vivere nel cuore di più persone di Padova che hanno ricevuto i suoi organi. Lei stessa era stata trapiantata di rene e ogni giorno diceva la sua preghiera per il suo donatore. La ricordiamo con gratitudine e un grande sorriso.

COSTA ANTONINO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Costa Antonino, 62 anni, di Catanzaro (originario di Messina), sposo e padre, maresciallo di Guardia di Finanza in pensione, il 2 maggio 2011 nella rianimazione di Catanzaro è ritornato alla casa del Padre per ictus cerebrale. I suoi cari, profondamente religiosi, con grande generosità e sensibilità civica hanno donato i suoi organi (il fegato a Roma, i reni a Napoli e le cornee), permettendo ad altri di vivere una migliore qualità della vita. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

DITTO FRANCO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

BONACCI SANTO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il 17 settembre 2010 nell'ospedale civile "Pugliese" di Catanzaro il signor Bonacci Santo (Sandrino per tutti), 49 anni, di Sellia Marina, impiegato presso la Prefettura di Crotone, deceduto per emorragia cerebrale, ha compiuto il sublime gesto d'amore della donazione dei suoi organi. La figlia Tonia, la mamma Antonietta e il papà Palmerino, con profonda fede hanno accettato che gli organi del loro congiunto regalassero vita a chi ne ha bisogno. Una preghiera per lui e per la sua famiglia. Oggi più persone vivono un’esistenza migliore grazie a questo dono. Con animo commosso, uniti ai suoi cari, lo ricordiamo. 

SERRATORE GIULIO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Serratore Giulio, 48 anni, di Montepaone Lido, marito e padre esemplare, pizzaiolo, deceduto l'8 febbraio 2010 nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. La moglie Immacolata, il figlio Christian, i fratelli, le sorelle e i genitori, concordi, hanno dato il loro consenso perchè Giulio regalasse vita. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.

SALVINO MELLUSO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Il signor Salvino Melluso, di Reggio Calabria, morto a 58 anni nella rianimazione di Reggio Calabria per emorragia cerebrale. Ha donato i suoi reni  a Cosenza a chi ne aveva bisogno.  Marito di Rosa Nucera e padre  di Carmen e Antonio. La figlia ha detto : "Mio padre era un marito e padre esemplare, legato alla sua famiglia, ai suoi anziani genitori che ancora sono con noi e al suo unico fratello. Era amato da tutti. Abbiamo deciso insieme questo gesto,  perché ci crediamo fermamente, perché mio padre possa continuare ad essere un dono per gli altri, proprio come lo è stato in vita. Lavorava come barbiere, amava immensamente il suo lavoro, anche se umile. Andava anche a casa di ammalati a tagliare i capelli e fare loro la barba senza prendersi  un soldo.  Non era malato, era forte, non fumava e non beveva. Sarebbe bello  per noi sapere chi ha ricevuto i suoi organi e se stanno bene". Un ricordo e una preghiera.

MARISA BRANCACCIO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE

Marisa Brancaccio, 60 anni, di Catanzaro, commerciante, sposa e mamma, è morta il 14 luglio 2008 presso la rianimazione di Catanzaro per aneurisma cerebrale, regalando i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Aveva espressamente detto al figlio che, nel caso il Signore le avesse dato la possibilità di offrire i propri organi, lui, assieme ai suoi cari, avrebbe dovuto dare il consenso all'espianto. Nobile gesto, espressione di sensibilità sociale e di spiritualità esimia. Ora Marisa vive in Dio e in più fratelli che vivono una migliore qualità della vita per il suo dono d'amore. Una preghiera e un ricordo.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI RENE: MAURIZIO POSELLA

Maurizio Posella dice ancora una volta grazie alla moglie Paola per avere ricevuto da lei il dono di un rene. Da sedici anni vive una vita normalissima di famiglia e di lavoro per questo dono ricevuto. Questa la sua storia. (Cliccare)

STORIA DI UN TRAPIANTO DI FEGATO: DOMENICO MANCUSO

Domenico Mancuso, 70 anni, sarto di fama internazionale di Catanzaro, riceve il 10 agosto 1993 a Londra il dono del fegato. Dopo 16 anni, ancora una volta dice il suo grazie a chi gli ha ridonato la vita.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI FEGATO: LUIGI IONA'

Luigi Ionà, imprenditore di Lamezia Terme (Catanzaro), nel 2001 riceve al policlinico di Pisa il dono del trapianto del fegato. Per diffondere la cultura della donazione ha fondato l'A.T.E.C (Associazione trapiantati epatici calabresi). Ora con commozione e gratitudine rievoca l'evento che gli ha ridonato la vita.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI RENE: IRENE MAZZA

Irene Mazza, sposa e mamma di 3 figli, dopo 16 mesi di dialisi riceve il dono di un rene. Felicissima di essere ritornata ad essere mamma a tempo pieno, dice il suo grazie al donatore e alla sua famiglia, auspicando che la cultura della donazione si allarghi sempre più.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI RENE: ROSITA COLUCCIO

Rosita Coluccio, trapiantata di rene nel 2008 dopo 5 anni di dialisi, racconta commossa e con cuore grato la sua storia invitando tutti a pensare il grande dono che si può ricevere o si può dare se si promuove la cultura della donazione degli organi. Ogni giorno fa una preghiera per chi gli ha fatto il dono del rene.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI RENE: FRANCESCO MILLIE'

Francesco Milliè, professore, sposo e padre di 2 figlie, trapiantato di rene a Pisa dopo anni di dialisi, narra commosso la sua storia e dice il suo grazie a chi gli ha dato la possibilità di ritornare a una vita normale. La cultura della donazione si allarghi sempre più come segno di una solidarietà evangelica.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI CUORE: ANTONIO DE CARLO

Antonio De Carlo, 38 anni, affetto da miocardia dilatativa, vive una nuova vita con il cuore di un ragazzo croato di 15 anni. Nel 2005 era ormai in fin di vita, quando ricevette il trapianto a Bergamo. Ora che si sente pieno di vita vuole essere a tutti di esempio, essere 'testimonial' della cultura della donazione, espressione della cultura della vita e dell'amore.

STORIA DI UN TRAPIANTO DI RENE: GIACOMO BIACCA

Giacomo Biacca, di Reggio Calabria, dal 2003 era costretto a fare la dialisi peritoneale ogni giorno per tante ore. Il 10 ottobre 2006, ricevendo il dono di un rene a Cosenza, riprende a vivere nella normalità. Nel suo racconto traspare l’emozione della sua nuova vita.

LA MORTE CEREBRALE CERTA :condizione della donazione degli organi

Il dottore Pellegrino Mancini, responsabile regionale dei trapianti in Calabria, certifica la sicurezza della diagnosi di morte cerebrale.

LA MORTE CEREBRALE E LA DONAZIONE DEGLI ORGANI

Il dottore Pietro Cozzupoli è esperto nei trapianti del rene da cadavere e da vivente agli “Ospedali Riuniti di Reggio Calabria”. Intervistato dalla giornalista Simona Palaia con estrema chiarezza parla della certezza della morte cerebrale e della bontà della cultura della donazione degli organi.

LA CHIESA E LA DONAZIONE DEGLI ORGANI

Come Cristo ha donato la sua vita per amore perchè noi vivessimo, cosi la donazione degli organi è un dare la vita ad altri fratelli, che vivranno per questo sublime e gratuito gesto d'amore.
Donando gli organi del proprio congiunto si compie un gesto di gratuità carico di meriti presso il Signore.

LA MORTE CEREBRALE NON E' COMA

La differenza tra la morte cerebrale e il coma è sostanziale. La certezza della morte cerebrale è "senza possibilità di errori". La "vita" di un individuo è legata all'attività cerebrale. Morto il cervello, non arrivando in esso alcun flusso di sangue, è morto l'individuo. Ci troviamo dinanzi a un cadavere a cuore battente.